giovedì 29 settembre 2011

Aeromexico introduce il Biomix

25/75 %, questo il rapporto di miscela bio/fossile scelto da Aeromexico(AM) per i motori CFM del suo Boeing 737 in servizio di linea tra Mexico City e San Josè (Costarica), operativo a breve. La componente di biosintesi (SPK) dovrebbe originare dalla Jatropha, una oleaginosa autoctona in Messico. 
Il mese scorso la Compagnia aveva effettuato il suo primo volo bio-transatlantico trasportando a Madrid 250 passeggeri su un Boeing 777-200ER equipaggiato con motori General Electric (vedi Post del 12.8).  AM è membro Skyteam.

martedì 27 settembre 2011

ETS: la UE pubblica i benchmark per il calcolo delle quote gratuite 2012-20

La Commissione europea ha pubblicato ieri il valore dei parametri di riferimento sulla base dei quali assegnare le quote gratuite di emissione di gas a effetto serra a oltre 900 operatori aerei. La pubblicazione di questi valori consente alle compagnie aeree di calcolare il quantitativo di quote gratuite spettanti fino al 2020. Un primo parametro si applica al 2012 e un secondo al periodo di scambio che inizia con il 1.1.2013 e termina col 31.12.2020.
Per il 2012 la compagnia aerea riceverà 0.6797 quote per 1000 tonnellate di CO2/kilometro, mentre per il periodo 2013-20 ne riceverà 0.6422.  Il parametro è stato calcolato dividendo il quantitativo totale di quote gratuite applicabili ai periodi di scambio 2012 e 2013-2020 (pari rispettivamente all’85 e all’82% delle quote totali) per la somma dei dati espressi in tonnellate di CO2/Km indicati nelle domande presentate dagli operatori aerei alla Commissione. Le domande degli operatori aerei si basano su dati relativi alle emissioni Tonn/Km registrate durante l’anno solare 2010 e verificate in modo indipendente.
L’assegnazione formale delle quote gratuite a ciascun operatore aereo sarà effettuata dagli Stati membri che, per ciascun operatore aereo di competenza, moltiplicheranno il valore del parametro per le Tonn/Km registrate nel 2010. Gli Stati membri sono tenuti a determinare le assegnazioni individuali entro il prossimo 26 dicembre.
Background: le emissioni del settore dell’aviazione nell’UE sono cresciute rapidamente, registrando quasi un raddoppio rispetto al 1990. Si stima che un velivolo che fa rotta a New York e ritorno emetta circa 800 kg di CO2 per passeggero. L’aviazione costituisce circa il 10% delle emissioni di gas a effetto serra disciplinate dall’ETS europeo. Nel 2010 le compagnie aeree hanno monitorato le proprie emissioni correlandole con le distanze percorse (Tonn/Km), oltre  che con il numero di passeggeri e e il quantitativo di merci trasportati. Sulla base di questi dati, controllati e verificati, oltre 900 compagnie aeree hanno presentato domanda per ottenere quote gratuite. Tra esse vi sono tutte le compagnie aeree commerciali che hanno un’attività importante da e verso l’Europa. Nell’aprile 2013 le compagnie per la prima volta dovranno restituire le quote corrispondenti alla CO2 emessa dai voli da e verso l’Europa effettuati nel 2012. Analogamente agli impianti industriali riceveranno le quote gratuite su base annua, salvo integrazione dal fondo di riserva speciale se nuove entranti o se in rapida crescita.
L’inclusione del settore aereo nell’EU ETS dovrebbe avere solo modeste ripercussioni sui prezzi dei biglietti. Basandosi sugli attuali prezzi del carbonio, il costo reale di un biglietto per un volo transatlantico aumenterebbe di meno di 2 EUR, presumendo che il valore delle quote gratuite non si ripercuota sul passeggero. In tal caso, il prezzo del biglietto potrebbe aumentare di circa 12 EUR.

venerdì 23 settembre 2011

NESTE avvia un mega-impianto di Bio-Diesel/Kero a Rotterdam

Riportiamo il comunicato stampa emesso da Neste Oil il 20/9 e il link col quale accedere a ulteriori notizie sulla Compagnia Finlandese che in Europa è in primissima linea come produttore e fornitore di BioJet all'Aviazione Civile (Lufthansa, KLM).
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Neste Oil has successfully started up Europe's largest renewable diesel plant in Rotterdam in the Netherlands. Production of NExBTL renewable diesel at the new plant will be ramped up on a phased basis. The start-up is a significant milestone in Neste Oil's cleaner traffic strategy and consolidates the company's position as the world's leading producer of renewable diesel. The plant was completed on-schedule and onbudget. "We are very proud of the new plant in Rotterdam," says Neste Oil's President and CEO, Matti Lievonen. "It will help us meet demand in the Europeanmarket, the world's largest for renewable diesel."
The Rotterdam plant has a capacity of 800,000 t/a and will increase Neste Oil's total renewable diesel capacity to 2 million t/a. Utilizing Neste Oil's proprietary NExBTL technology, the plant can make flexible use of almost any vegetable oil or waste fat in the production of premium-quality renewable diesel. The plant employs approximately 150 people, consisting of 110 Neste Oil employees and 40 service provider personnel. Neste Oil already operates a renewable diesel plant in Singapore that cameon stream in 2010 and two plants in Porvoo in Finland that came on stream in 2007 and 2009. All of Neste Oil's NExBTL plants produce renewable diesel and have the capability to produce NExBTL renewable aviation fuel. "The Rotterdam plant is Neste Oil's fourth facility producing high-quality renewable diesel. With its start-up, our major EUR 1.5 billion investment program aimed at increasing our renewable diesel production capacity has entered its final stage. The successful completion of the program underlines our strong commitment to providing solutions that help meet the world's growing energy demand and need to reduce traffic-related emissions," continues Lievonen. Neste Oil's NExBTL renewable diesel is a premium fuel that is compatible with all diesel engines and existing fuel distribution systems. It offers excellent performance at low temperatures and can be used either blended with fossil diesel or as such. NExBTL helps reduce greenhouse gas emissions by 40-80% compared to fossil diesel. Its lower tailpipeemissions also make a valuable contribution to enhancing overall air quality, especially in urban areas.        
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domenica 11 settembre 2011

SEA vuole incentivare il Bio-Jet

Giuseppe Bonomi CEO della Soc di gestione degli aeroporti milanesi ha annunciato in una intervista che "SEA sta sviluppando un piano che possa sostenere l'impegno dei Vettori che fanno scalo a Malpensa e Linate  a  velocizzare il passaggio ai carburanti bio, svolta strategica del trasporto aereo per la salvaguardia dell'ambiente". Per il comunicato SEA:
http://www.seamilano.eu/it/media/comunicati?selectedMonth=09&_ptltpl=PG_COMUNICATI&selectedYear=2011&newsId=318

venerdì 9 settembre 2011

Lufthansa acquista olio di jatropha

L'australiana Jatenergy ha fornito 200 tonn di olio grezzo di jatropha a LH che lo farà raffinare a Neste Oil affichè divenga bio-kerosene "drop-in" a norma ASTM per la navetta Francoforte-Amburgo (A-321) che per sei mesi proverà la biomisclela 50/50 in uno dei due motori. La jathropha, che è coltivata a Giava (Indonesia), a detta del produttore rende olio al costo medio di produzione di 460$/tonn (=65$/bbl) f.co partenza dalla piantagione di 2000 ettari attualmente dedicata a questa specialità. La piantagione è destinata a quadruplicare di estensione entro l'anno vista la fortissima richiesta di biojet in arrivo, e ad espandersi in misura esponenziale nei prossimi anni.